Pierre Bittar French Impressionist Artist  
 

Pierre Bittar: French Impressionist Artist

 
 


L'EBRAISMO, IL CRISTIANESIMO E L'ISLAM POTREBBERO CONCORDARE
SU UN SOLO DIO?

di
Pierre Bittar
Aprile 2013

L'Ebraismo, il Cristianesimo e l'Islam sono tre religioni monoteistiche. La popolazione che segue queste tre religioni in totale è più del 56% della popolazione mondiale. Sebbene esistano numerose controversie tra di loro, queste tre religioni hanno in comune lo stesso padre. Sono tutte discendenti di Abramo. Questo vuol dire che dovrebbero credere nel Dio di Abramo e in ciò che Lui ha scritto nella Bibbia riguardo all'alleanza tra Lui e i discendenti di Abramo scritta in Genesi 17:7.

"Stabilirò la mia alleanza con te e con la tua discendenza dopo di te di generazione in generazione, come alleanza perenne, per essere il Dio tuo e della tua discendenza dopo di te."

Questo importante versetto dovrebbe essere considerato da queste tre religioni dominanti come una pietra angolare per qualsiasi riconciliazione futura tra loro. Perché Dio, che sa tutto in anticipo, aveva previsto i nostri conflitti odierni e si aspetta che i Suoi figli un giorno diventino saggi e si uniscano, e utilizzino la Sua suddetta profezia per costruire una discussione costruttiva — uno scambio che dissiperà le loro differenze e li riunificherà come figli sotto un unico Dio.

Queste tre religioni monoteistiche hanno anche in comune la conoscenza di Dio. Sanno che Dio è eterno. È sempre stato e sempre sarà. Sanno che è onnipresente, che vuol dire che è sempre e in ogni luogo; Dio può essere simultaneamente con ognuno di noi dovunque siamo. Dio è onnisciente, che significa che sa qualunque cosa e conosce ognuna delle Sue creature per nome — e conosce persino il numero di capelli che ha ognuno di noi. Conosce i nostri pensieri più profondi e lo stato della nostra anima. Può parlare, leggere e scrivere in tutte le lingue umane, conosce le nostre necessità e ispira gli scienziati, i musicisti e gli artisti per inventare o creare tutto ciò che è necessario per soddisfare i bisogni e i piaceri delle Sue creature. Dio è anche onnipotente; il Suo potere supera la nostra immaginazione. Dio creò l'universo dicendo semplicemente "Sia" — la luce, la terra, gli oceani, la vegetazione, gli animali, gli uccelli, i pesci, ecc., e tutto fu. Il capolavoro della Sua creazione è la razza umana. Dio ci ha creati a sua immagine e somiglianza. Ci ha dato il privilegio della procreazione, un privilegio che non ha concesso ai Suoi angeli. Dio è amore, saggezza e bontà. È il nostro Padre che è nei Cieli. Qualsiasi sentimento buono, amore o saggezza che percepiamo deriva da Lui e qualsiasi conoscenza, intelligenza o talento che abbiamo proviene da Lui. Nessuna cosa cattiva deriva da Lui e, quando compiamo cattive azioni come uccidere, odiare, imbrogliare o rubare i beni o la dignità del vicino, Lo feriamo e Gli causiamo sofferenza. Dio ci ha dato i Suoi Dieci Comandamenti per guidarci e proteggerci dagli attacchi di Satana. Dio ci ama con un amore illimitato e generoso e desidera che noi Lo amiamo e che ci amiamo l'un l'altro nello stesso modo. Possiamo parlare per ore sulla bontà di Dio e su ciò che può fare, ma non capiremo mai come lo fa. Va oltre la nostra limitata mente umana. Sappiamo che Dio è eterno, ma è difficile per noi immaginare come sia possibile che l'eternità non abbia un principio e una fine.

Dai tempi di Abramo a oggi sono successe molte cose. L'Ebraismo risale a più di 3700 anni fa, il Cristianesimo a 2000 anni fa e l'Islam a 1390 anni fa. Dopo un periodo così lungo, con intervalli di centinaia di anni tra ognuno di loro, non c'è dubbio che l'alleanza stabilita tra Dio e i discendenti di Abramo non solo è stata dimenticata, ma è anche stata rotta. Sfortunatamente, oggi si può vedere la rottura di questa alleanza in tutte le guerre e i conflitti tra le nazioni di Dio.

C'è qualche speranza che questa alleanza rotta possa essere un giorno ristabilita? Forse sì e forse no. Quello che sappiamo di sicuro è che, alla fine dei tempi, Dio avrà il pieno controllo e punirà coloro che sono la causa della rottura della Sua alleanza e dell'alterazione della Sua Parola.

Con 3700 anni di storia alle nostre spalle e le varie opinioni e credenze tra conservative, radicali ed estremiste all'interno di ciascuna religione, è quasi impossibile trovare un terreno comune sul quale tutti possano concordare.

Dovremmo anche considerare l'esistenza di un potere satanico che punta a opporsi ai piani di Dio. Finché continueremo a sottometterci al potere del male, le guerre e la distruzione continueranno a dilagare. Dio ci ha dato il dono del libero arbitrio. Il nostro destino è nelle nostre mani. Possiamo sia continuare ad ammazzarci con queste stupide guerre fino alla fine dei tempi o possiamo goderci insieme una vita di pace.

Per quanto ne sappiamo, ci sono soltanto due fatti storici che potrebbero costituire la ragione delle nostre differenze.

1) I DISCENDENTI DI ABRAMO

È possibile leggere la storia completa della Bibbia nella Genesi, nei versetti dal 15 al 18. Ecco un riassunto di questa narrazione storica:

Abramo, ormai in tarda età e senza figli, ebbe una visione in cui il Signore gli promise una vasta terra, dall'Egitto all'Iraq, per lui e per i suoi discendenti. Sua moglie Sara, anche lei anziana, che non era riuscita a dargli alcun figlio, si rese conto di quanto Abramo fosse triste e gli propose di dormire con la sua schiava egiziana, Agar, sperando di costruire una famiglia attraverso di lei. Abramo acconsentì e dormì con la schiava di Sara. Quando Agar si rese conto di essere incinta, cominciò a disdegnare la sua padrona. Questo turbò Sara, che si lamentò con suo marito. Abramo disse a sua moglie: "Fa' di lei ciò che pensi sia la cosa migliore."

Così Sara maltrattò Agar, che alla fine scappò via. L'angelo del Signore trovò Agar e le disse: "Ritorna dalla tua padrona e restale sottomessa." E l'angelo le disse ancora: "Ecco, tu sei incinta e partorirai un figlio; e lo chiamerai Ismaele; egli sarà tra gli uomini come un asino selvatico: la sua mano sarà contro tutti e la mano di tutti sarà contro di lui, e abiterà di fronte a tutti i suoi fratelli." Così Agar partorì Ismaele ad Abramo, che a quel tempo aveva ottantasei anni. Tredici anni dopo, quando Abramo aveva novantanove anni e Sara ne aveva novanta, il Signore apparve ad Abramo e gli disse che avrebbe benedetto Sara e lei gli avrebbe dato un figlio il cui nome sarebbe stato Isacco. Dio disse anche ad Abramo di non preoccuparsi per Agar perché lei sarebbe stata la madre delle nazioni dalle quali sarebbero venuti i re dei popoli.

Questa storia spiega in parte il motivo dell'ostilità sentita oggi tra l'Islam e il Giudeo-Cristianesimo: L'Islam è stato fondato dai discendenti di Ismaele e l'Ebraismo e il Cristianesimo sono stati fondati dai discendenti di Isacco. Ci sono altre ragioni per il conflitto che si svilupperà anche in seguito.

2) L'ANNUNCIO DELLA VENUTA DI DIO SULLA TERRA

2700 anni fa, (e 700 anni prima della venuta di Dio tra noi come Gesù Cristo), Dio annunciò al Suo popolo la Sua venuta sulla terra. Fece questo annuncio nel Vecchio Testamento della Bibbia tramite i Suoi Profeti. Perché voleva venire sulla terra? La risposta è: a causa del Suo infinito amore per noi. Il Suo amore altruistico lo obbliga a concedere il libero arbitrio a ognuno di noi, nel giorno in cui siamo concepiti; il libero arbitrio è la libertà di scegliere tra l'obbedire o il disobbedire a Dio. A causa della mancanza di maturità da una parte, e il potere del male che è attorno a noi dall'altra, i nostri avi disobbedirono a Dio e così fecero tutte le generazioni umane che seguirono. Dio ha provato, attraverso le Sue Sacre Scritture, a mostrarci la giusta via per vivere e ci ha dato i Dieci comandamenti per guidarci nel perseguire questo scopo. Inutile dire che anche questo non ha funzionato. Le creature hanno negato il proprio Creatore e si sono persino dimenticate della Sua esistenza. Dio avrebbe potuto abbandonarci o distruggere il potere del male per salvarci, ma questa non è la natura del nostro Dio. Dio non vuole costringerci ad amarlo. Vuole che noi decidiamo. Tuttavia comprende anche le nostre debolezze ed è a conoscenza della difficoltà che abbiamo nel credere in ciò che non vediamo. Così Dio decise di venire tra noi, di mostrarci la via e dimostrarci, con i miracoli, di essere il nostro Dio vivente. Voleva anche salvarci dai peccati che conducono la nostra anima e il nostro spirito alla morte eterna. Pertanto, per prepararci per la Sua venuta, Dio annunciò, tramite i Suoi Profeti nella Sacra Bibbia, più di trecentocinquanta profezie coprendo gli eventi più importanti che sarebbero avvenuti durante questa unica manifestazione senza precedenti di Se stesso tra le Sue creature su questa terra.

Queste profezie sono molto importanti per tutti i popoli di Dio. Se la maggior parte di noi non ne è a conoscenza oggi, è perché l'invenzione della stampa è avvenuta solo intorno al 1440. Questo vuol dire che quando il Cristianesimo e l'Islam sono stati istituiti, i loro fedeli (e il pubblico generale) non possedevano una Bibbia stampata per arricchire la propria conoscenza. Erano ignari di tutti questi fatti e lo sono ancora fino ad adesso, anche se la Bibbia è facilmente reperibile. Tutti sanno che le occupazioni e le responsabilità familiari oggi non lasciano molto tempo per rinforzare la fede tramite lo studio della Bibbia.

Per aiutare coloro che desiderano sviluppare la propria fede e non hanno abbastanza tempo a disposizione per cercare tutte le trecentocinquanta profezie summenzionate, ecco qui trentatré profezie selezionate che li aiuteranno, e convinceranno anche coloro che hanno ancora dubbi riguardo alla nascita, crocifissione, morte, resurrezione e ascensione di Gesù.

LA NASCITA: Isaia 7:14, Isaia 9:6, Isaia 8:8, Salmi 22:9, Salmi 72:10–11, Salmi 89:27, Michea 5:2, Daniele 9:25

L'INSEGNAMENTO: Salmi 78:2, Isaia 9:1–2, Isaia 48:6–7, Isaia 48:17,
Isaia 61:1

I MIRACOLI: Isaia 35:5–6, Isaia 42:7

IL TRADIMENTO: Salmi 35:11, Salmi 41:9, Salmi 55:12–14, Zaccaria 11

LA CONDANNA: Salmi 31:13

L'UMILIAZIONE: Salmi 18:6; Salmi 88:3, 6–9; Isaia 50:3, 6

LA CROCIFISSIONE: Salmi 22:14–18, Isaia 53:5–8, Zaccaria 12:10

LA MORTE: Salmi 31:5

LA SEPOLTURA: Isaia 53:9, 12

LA RESURREZIONE: Salmi 118:17–18, Isaia 25:8, Isaia 26:19

L'ASCENSIONE: Salmi 68:18, Daniele 7:13–14

Queste profezie, oltre a tutte le trecentocinquanta profezie riguardo alla venuta di Dio sulla terra, sono scritte nel Vecchio Testamento della Bibbia e nella Torah ebraica. In altre parole, tutte e tre le religioni monoteistiche sono interessate alle profezie. Di conseguenza qualsiasi disaccordo sulle Scritture può facilmente diventare un accordo dopo una discussione amichevole.

Sfortunatamente, non avvengono alcune discussioni serie ai livelli principali. Così qualsiasi interpretazione errata può generare conflitti a causa di mancanza di comunicazione.

Il cuore di tutte le controversie tra Cristiani ed Ebrei da una parte, e Cristiani e Musulmani dall'altra, è la nascita del Messia anche chiamato il Figlio di Dio o l'incarnazione di Dio. Gli Ebrei credono nel Messia, ma per loro il Messia non è ancora arrivato. I Musulmani concordano che Gesù è nato miracolosamente da una vergine, ma per loro non è il Figlio di Dio. È un profeta come il loro profeta Maometto.

Allora cominciamo con la nascita, che è il cuore di tutte le controversie. Nel libro di Isaia, Dio ha spiegato molto chiaramente che il fatto che sia venuto tra noi come Dio non vuol dire che Egli è due Dei. Questo è molto chiaro in tutte le profezie di Isaia.

 

IL PADRE E IL FIGLIO SONO UN SOLO DIO

ISAIA 7:14

Perciò il Signore stesso vi darà un segno. Ecco: la vergine concepirà e partorirà un Figlio, che chiamerà Emmanuele.

Emmanuele è la contrazione di tre parole ebree: Im, che significa "con", Man, che significa "noi" e U’El, che significa "Dio". Dio è con noi!

Questa spiegazione conferma che il Figlio è Dio.

ISAIA 9:6

Poiché un bambino è nato per noi, ci è stato dato un figlio. Sulle sue spalle è il segno della sovranità ed è chiamato: Consigliere ammirabile, Dio potente, Padre per sempre, Principe della pace.

In questa seconda profezia, Dio conferma che:
Il Figlio è Dio (sarà chiamato Dio potente).
Il Figlio è il Padre (sarà chiamato Padre per sempre).
Il Figlio è Gesù (sarà il Principe della pace, che in ebraico significa anche "Dio è Salvezza" o Yeshua, che in Italiano è Gesù o Salvatore).

Isaia 9:6 è molto chiaro e può confermare le seguenti testimonianze a chiunque:

a)  Il Padre e il Figlio sono un solo Dio.
b)  C'è un Dio che è Padre e Figlio.
c)  Gesù e Dio sono uno.
d)  Gesù è il Padre e il Figlio.

Dai versetti sopra citati, abbiamo visto che il Vecchio Testamento della Bibbia costituisce la testimonianza che il Padre e il Figlio sono uno. Vediamo che cosa ha detto Gesù nel Nuovo Testamento (anche chiamato "il Vangelo" o "La Buona Notizia").

 

GIOVANNI 10:25, 30

Allora i Giudei gli si fecero attorno e gli dicevano: "Fino a quando terrai l'animo nostro in sospeso? Se tu sei il Cristo, dillo a noi apertamente." Gesù rispose loro: "Ve l'ho detto e non credete; Le opere che compio [i miracoli] nel nome del Padre mio, queste mi danno testimonianza; io e il Padre siamo una cosa sola."

Giovanni scrisse anche un'affermazione simile in una situazione diversa, quando uno dei discepoli più vicini a Gesù Gli chiese di mostrare loro il Padre.

GIOVANNI 14:8–10

Filippo gli disse: "Signore, mostraci il Padre, e ci basta." Gli rispose Gesù: "Da tanto tempo sono con voi e tu non mi hai conosciuto, Filippo? Chi ha visto me, ha visto il Padre. Come puoi dire: ‘Mostraci il Padre’? Non credi che io sono nel Padre e il Padre è in me? Le parole che io vi dico, non le dico da me; ma il Padre che è con me, compie le sue opere."

 

IL PADRE, IL FIGLIO E LO SPIRITO SANTO SONO UN SOLO DIO

Sappiamo di essere stati creati a immagine e somiglianza di Dio: (Genesi 1:28).
Sappiamo di essere corpo, anima e spirito (1 Tessalonicesi 5:23).

Il corpo di Dio incarnato ci è stato rivelato in Gesù Cristo.

L'anima di Dio è stata menzionata da Gesù ai Suoi discepoli, proprio prima di essere arrestato e tradito da Giuda, in Matteo 26:38: "La mia anima è triste fino alla morte. State qui e vegliate con me."

Lo Spirito di Dio è lo Spirito Santo che Lui ci ha mandato dopo la Sua ascensione al cielo. Egli disse esplicitamente ai Suoi discepoli, in Giovanni 16:12–15, che lo Spirito Santo riceverà, da Lui, ciò che Lui annunzierà loro. Egli l'ha detto in questo modo: "Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso. Quando però verrà lo Spirito di verità [lo Spirito Santo], egli vi guiderà alla verità tutta intera, perché non parlerà da sé, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annunzierà le cose future. Egli mi glorificherà, perché prenderà del mio e ve l'annunzierà. Tutto quello che il Padre possiede è mio; per questo ho detto che prenderà del mio e ve l'annunzierà."

Quello che è veramente esplicito in questi versetti di Giovanni è la conferma dell'unità di Dio con Suo Figlio Gesù e lo Spirito Santo. Essi sono un unico Dio: Padre, Figlio e Spirito Santo.

Possiamo dire: poiché Gesù è la rivelazione di Dio nella carne, lo Spirito Santo è la rivelazione di Dio nello spirito. 



Ora che abbiamo visto che i Cristiani credono in un solo Dio, anche se si è incarnato nella carne e il Suo Spirito è su di noi, Egli non è tre Dei né un Dio diviso in tre parti.

Vediamo adesso qual è la natura del disaccordo tra l'Ebraismo e il Cristianesimo, da una parte, e tra l'Islam e il Cristianesimo, dall'altra.

EBRAISMO E CRISTIANESIMO

ACCORDO:
Gli Ebrei credono nella venuta del Figlio di Dio o il Messia.

DISACCORDO:
Per gli Ebrei, il Messia non è ancora venuto. Lo stanno ancora aspettando.

COMMENTO:
Isaia 9:6 sopra citato è stato annunciato 2700 anni fa ma gli Ebrei stanno ancora aspettando. Questo vuol dire che essi rifiutano il fatto che Gesù, che venne 2000 anni fa, fosse ed è il Messia.

Domanda n. 1: Che cosa è successo alla Bibbia ebrea? Perché non ci sono state più aggiunte? Si è sentito parlare di altri profeti dopo la nascita del Messia?

Domanda n. 2: Perché, l'anno dopo la nascita di Gesù, il re Erode ordinò di uccidere tutti i bambini maschi di età fino a due anni di Betlemme e dintorni? Era perché aveva sentito della nascita del futuro sovrano di Israele? Non ha commesso questo terribile massacro per paura di perdere il trono?

Domanda n. 3: Circa ventinove anni dopo il massacro, gli Ebrei non sono stati testimoni del ministero di Gesù nella loro vita quotidiana? Non hanno visto i Suoi miracoli, inclusa la resurrezione di persone giorni dopo che erano morte? Non Lo hanno interrogato per vedere se fosse il Messia? Non ha Lui affermato di esserlo? Non hanno provato ad arrestarlo diverse volte senza riuscirci perché il loro popolo aveva già scoperto che Egli era il Messia e Lo proteggeva? Non Lo hanno poi alla fine preso nel giardino del Getsemani? Non Lo hanno falsamente accusato davanti a Pilato, il governatore romano che ha ordinato ai suoi soldati di umiliarlo e poi di crocifiggerlo come un criminale sulla croce, sebbene sapessero che Lui era il Messia?

Domanda n. 4: Come mai il totale di coloro che credono in Lui è circa 2,3 miliardi di Cristiani e il totale di Ebrei che non credono in Lui è adesso soltanto 15 milioni?

 

ISLAM E CRISTIANESIMO

Argomento n. 1: I Musulmani riconoscono Gesù e riconoscono che nacque miracolosamente da una vergine. Tuttavia, per loro, Gesù non è il Figlio di Dio. È un profeta come Mosè, Abramo e Maometto.

Risposta n. 1: Probabilmente non hanno letto Isaia 9:6 spiegato nella sezione sopra "Il Padre e il Figlio sono un solo Dio."

Argomento n. 2: Credono che Gesù sia stato condannato alla crocifissione, ma che non sia stato crocefisso e che sia stato miracolosamente salvato.

Risposta n. 2: Dovrebbero leggere quelle profezie riguardo alla Sua crocifissione, morte, sepoltura, resurrezione e ascensione elencate nella sezione sopra: "L'annuncio della venuta di Dio sulla terra."

Argomento n. 3: Credono che il Figlio di Dio ritornerà e combatterà l'anticristo poco prima degli ultimi giorni, ma il Figlio di Dio non sarà Gesù.

Risposta n. 3: Qui di nuovo, devono leggere Isaia 7:14 e Isaia 9:6, spiegato nei dettagli nella sezione sopra "Il Padre e il Figlio sono un solo Dio."

Argomento n. 4: Ritengono che l'Angelo Gabriele sia lo Spirito Santo.

Risposta n. 4: Dovrebbero leggere l'intero passo di Giovanni 16:12–15 nella sezione sopra "Il Padre e il Figlio sono un solo Dio." Probabilmente hanno letto soltanto Giovanni 16:12–13 e tralasciato di leggere ciò che Gesù ha detto nel versetto 14: "Egli mi glorificherà, perché prenderà del mio e ve l'annunzierà." Hanno anche tralasciato di leggere ciò che Gesù ha detto nel versetto 15: "Tutto quello che il Padre possiede è mio; per questo ho detto che prenderà del mio e ve l'annunzierà."

Argomento n. 5: Credono che Gesù Cristo non abbia affermato di essere Dio.

Risposta n. 5: Gesù ha detto molte volte: "Io e il Padre siamo uno." Vedete Giovanni 10:25–30 e Giovanni 14:8–10 elencati nella sezione sopra "Il Padre e il Figlio sono un solo Dio."

Argomento n. 6: Credono che lo spirito della verità menzionato sopra in Giovanni 16:7, che è anche interpretato in altre Bibbie come "paracleto” o “aiutante", sia una profezia della venuta di Maometto.

Risposta n. 6: Qui di nuovo non hanno continuato a leggere i versetti che seguono dopo Giovanni 16:7. Se avessero continuato a leggere Giovanni 16:7–15, avrebbero trovato la spiegazione in Giovanni 16:14–15, come già spiegato qui sopra nell'argomento n. 4. Così facendo avrebbero trovato la verità e non avrebbero interpretato erroneamente o falsificato la parola scritta di Dio della Sacra Bibbia.

Argomento n. 7: Credono che il Dio trino (Padre, Figlio e Spirito Santo) sia una negazione del monoteismo.

Risposta n. 7: Devono leggere la spiegazione nella sezione sopra “IL PADRE, IL FIGLIO E LO SPIRITO SANTO SONO UN SOLO DIO.”

Argomento n. 8: Credono che Gesù, come Maometto, abbia dato una lezione di monoteismo quando ha detto in Marco 12:29: “Il primo di tutti i comandamenti è: ascolta, Israele, il Signore Dio nostro è l'unico Signore."

Risposta n. 8: Questo è vero. Gesù ha sempre detto che c'è solo un Dio. Non ha mai detto di essere un secondo Dio. Ha sempre confermato di essere uno con il Padre, cosa che è stata anche ampliamente spiegata in tutte le profezie. Leggete Isaia 9:6 nella sezione sopra "Il Padre e il Figlio sono un solo Dio."

Commenti: Secondo questa discussione, possiamo concludere che la conoscenza del Vecchio e del Nuovo testamento da parte dei Musulmani è molto superficiale e frammentaria. Poiché l'Islam ebbe inizio nel sedicesimo secolo, questo è comprensibile. A quel tempo, le Bibbie non erano disponibili per il pubblico generale. Per esempio, la traduzione araba della Bibbia andò in circolazione solo nel diciannovesimo secolo. La maggior parte della conoscenza si basava sulla comunicazione orale. Questa mancanza di una conoscenza solida creò molti fraintendimenti e contraddizioni quando si paragona la loro fede con il Cristianesimo. Se studiamo i punti di disaccordo sopra menzionati, possiamo vedere e valutare le ragioni. Se leggono la Bibbia, che è adesso disponibile in molte lingue, con attenzione, saranno certamente molto più realistici in tutta la loro critica.


 

CONCLUSIONI

Spero che le spiegazioni date qui sopra abbiano fornito delle risposte e chiarificazioni a chi cerca la verità. Dio sa che la nostra mente umana ha dei limiti. Sa che alcune persone sono confuse. Sebbene credano in Lui come il nostro Dio in paradiso, hanno difficoltà nel credere che Egli fosse tra noi nella carne 2000 anni fa. Per queste persone, Dio ha scritto in Giovanni 14:1: "Non sia turbato il vostro cuore. Abbiate fede in Dio e abbiate fede anche in me," e in Giovanni 10:30 Gesù disse: "Io e il Padre siamo una cosa sola" e in Giovanni 14:6 Gesù disse: "Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me."

Quest'ultima frase detta da Gesù richiede una spiegazione. Sappiamo che Gesù e il Padre sono uno. Egli sa che crediamo in Lui come un Padre ma Lui vuole anche che noi crediamo in Lui come il nostro Salvatore. Pensateci. Il Dio onnipotente ha umiliato Se stesso ed è venuto su questa terra per salvare la nostra anima e il nostro spirito dalla morte eterna. È stato umiliato e crocefisso come un criminale su una croce per le nostre trasgressioni. Si è sacrificato come un agnello, ha versato il proprio sangue per cancellare i nostri peccati e, dopo tutto ciò che ha sofferto per il nostro bene, che cosa riceve in cambio? Rifiuto e diniego. Non siete d'accordo che coloro che Lo negano come Salvatore non meritano di essere salvati da Lui? Tutto ciò che Dio ci chiede è di riconoscerlo come il nostro Salvatore. Non perché stia cercando il nostro riconoscimento — non ne ha bisogno. Piuttosto, ha bisogno della nostra fiducia e della nostra fede per realizzare le Sue azioni di salvezza, un'azione che non può essere realizzata a meno che non crediamo veramente in Lui come il nostro Salvatore. Dobbiamo capire che il togliere i nostri peccati è un miracolo che Dio può realizzare solo se partecipiamo al miracolo credendo in Lui. Si può vedere quanto fosse importante la fede quando Gesù compiva i miracoli. Se i ciechi erano in grado di vedere e i paralitici erano in grado di camminare, se i muti parlavano e i sordi udivano, e se i lebbrosi guarivano, era solo perché credevano in Lui. Sono sempre stati salvati grazie alla fede delle persone in Gesù.

L'amore di Dio per noi va al di là della nostra comprensione. La nostra salvezza è profondamente importante per Lui. Egli vuole che ci godiamo l'eternità con Lui nel suo Regno dei Cieli.

Coloro che si ostinano a negarlo come Salvatore e che rifiutano la Sua compagnia durante la vita saranno esauditi anche dopo la morte. La loro anima e spirito saranno, una volta e per sempre, separate dalla presenza di Dio per l'eternità. Questo viene descritto nelle Scritture come la "morte eterna."

Sebbene l'amore di Dio per tutti i Suoi figli non cesserà mai, Egli, con rammarico, li lascerà andare via solo perché rispetta la loro scelta, una scelta basata sul libero arbitrio che aveva concesso loro al momento della concezione. Egli ha certamente desiderio di salvarli, ma non può costringerli. Hanno fatto la loro scelta.

 
  

Vita di nostro Signore

Introduzione 1 - L'Annunciazione 2 - La nascità di Gesù 3 - La fuga in Egitto
4 - Con i dottori nel tempio 5 - I primi 4 discepoli 6 - Le nozze di Cana 7 - Gesù risuscita il figlio della vedova
8 - Dà da mangiare a cinquemila persone 9 - L'Ultima Cena 10 - Il tradimento di Giuda 11 - L'umiliazione di Gesù
12 - Crocefissione e morte 13 - La resurrezione di Gesù 14 - L'Ascensione Spargere la parola

Intervista video (2011)

Pierre Bittar dipinge nel suo studio

L'ANNO DEL RAPIMENTO
COMPRENDERE LA SANTISSIMA TRINITÀ
La Rivelazione della Santissima Trinità Attraverso un dipinto
La Sacra Trinità
La trinità dell'uomo adesso e in eternità
L'EBRAISMO, IL CRISTIANESIMO E L'ISLAM POTREBBERO CONCORDARE SU UN SOLO DIO?
Siamo Forse le Cellule di Dio?
CRISTO PRIMA E DOPO LA SUA INCARNAZIONE
LA MIA FEDE IN DIO
COME POSSIAMO RINASCERE?

Presentazione video (2018)

CRISTO dall'eternità al tempo della fine


 
 
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